Non è la solita guida!
“LE INSERZIONI DI FACEBOOK PER FARE PUBBLICITA’ MIRATA A BASSO COSTO”
Cercare di convertire gli utenti in clienti paganti è da sempre stato uno dei punti di forza della pubblicità online. Ma negli ultimi tempi, a causa di normative sempre più stringenti, sta diventando sempre più difficile su Facebook. Ecco perché, se vuoi investire in pubblicità online, prima di buttare soldi a casaccio conviene capire come creare delle inserzioni realmente efficaci.
Facebook nasce come strumento di intrattenimento e negli anni ha fatto talmente bene il suo dovere che si è trasformato in un ottimo strumento di pubblicità online.
Si, perché dato che Facebook ha un’elevato numero di utenti attivi sulla sua piattaforma, rappresenta lo strumento ideale per le aziende e le attività in generale, che voglio fare pubblicità e veicolare l’attenzione su un loro prodotto, un evento, un blog o un video.
Il vero punto di forza di Facebook? Avendo acquisito un sacco di dati degli utenti riesce ad offrire agli inserzionisti, la possibilità di fare “pubblicità mirata”.
Che significa? Che le inserzioni possono essere rivolte a un target di persone sicuramente interessate a un determinato prodotto o servizio.
Ma costruire delle inserzioni realmente efficaci, anche se può sembrare all’apparenza semplice, in realtà non lo è, perché ci sono molti fattori che possono influenzare la riuscita o meno di una inserzione.
Vediamo nel dettaglio quali sono gli elementi da tenere in considerazione…..
STEP #1: A CHI TI RIVOLGI?
“Prima di iniziare è importante avere chiaro chi è il nostro cliente target“
Potrà sembrare banale ma prima di iniziare a pubblicare è importante capire ci sarà la persona che guarderà quell’inserzione. Perché?
Quanto più riusciamo a metterci nei panni del nostro cliente target, tanto più riusciremo a trovare i giusti argomenti per costruire delle inserzioni efficaci.
Come definire un cliente target?
Ci sono milioni di articoli, libri, framework e blog che spiegano come costruire il cliente target, anche chiamato Buyer Persona, o avatar. Ma per chi non ha grossa dimestichezza, la cosa più semplice è quella di pensare ad 1/2 clienti in carne ed ossa che oggi acquistano il nostro prodotto/servizio, magari un cliente modello (quello più disposto ad acquistare).
Dopodiché prendiamo carta e penna e rispondiamo a delle semplici domande.
- Domanda #1 CHI e DOVE: Quanti anni ha, come e dove vive, e quali sono i suoi bisogni
Es. uomini e donne, età 25-50, residenti in Italia, con reddito medio. Gestiscono una bottega o un ristorante e hanno bisogno di prodotti agroalimentari di qualità da offrire ai loro clienti, ma non hanno molto tempo per fare una selezione.
- Domanda #2 COSA: Che cosa gli offriamo per migliorare la sua situazione? Es. Centinaia di produttori di qualità pronti a offrire i loro prodotti in base alle richieste specifiche, comunicazione semplificata, promozioni dedicate.
- Domanda #3 PERCHE’: Perché dovrebbero scegliere il tuo prodotto/servizio?
Es.
– Possono creare una selezione di prodotti tipici
– Possono differenziarsi dai competitor
– Possono risparmiare tempo nella ricerca
– Possono ottenere prezzi più vantaggiosi
– Possono creare legami di fornitura stretti
- Domanda #4 PERCHE’ NO: Prendere in considerazione i dubbi e le resistenze che bloccano l’acquisto
Es.
1) I produttori sono affidabili?
2) Non sono sicuro di voler acquistare prodotti online
3) Cosa succede se il prodotto che ricevo non è quello che mi aspettavo?
- Domanda #5 SOLUZIONI: Trova delle soluzioni alle domande poste in precedenza
Es.
1) Leggi le recensioni online dei produttori
2) Pagamenti sicuri e possibilità di pagare a rate
3) Possibilità di reso gratuita
Queste informazioni ti aiuteranno a definire la tua audiance e a creare testi efficaci che convertono.
Vedi quali sono gli step successivi, leggi l’articolo successivo